Iniziato venerdì mattina , con un allenamento in Pineta che doveva essere un ritmo medio, ma che ben presto si è trasformato in un lungo/lento, per probabile asfissia da sovrariscaldamento, anche se avevo avuto l'accortezza di partire alle 7 del mattino.
Sudata abbondante. Penso che la percentuale di acqua della mia composizione biologica si sia ridotta al 50%.
Poi, di corsa a casa e giornata lavorativa, come al solito vivace e piena di imprevisti.
Daltronde Murphy esiste!!!!
Sabato mattina, al Auditorium della Musica ho partecipato ad un interessante convegno su Roma Reciproca. Un tentativo di riunire le forza di organismi (proprio perché vivi e innervati nel il tessuto sociale) che cercano di darsi un percorso comune ed un progetto per andare incontro alla vecchie e nuove povertà. Un supporto agli ultimi, perché diventino non più spazzatura (come un convegnista ha provocatoriamente detto) ma risorsa e ricchezza per la città.
Nel pomeriggio, quando non speravo di avere il tempo sono riuscito ad infilare la gara nel mio parco di allenamento alla Madonnetta. Sentieri che conosco palmo a palmo, pendenza che affaticano i miei calcagni da qualche anno. Ma nondimeno nella garetta corsa quasi sempre davanti al baldanzoso Yogi.la fatica è stata immane. Menomale che non era una 10K, ma molto meno (alla fine saranno circa 5,8 km).
Ecco il resoconto cronometrico e la foto dell'arrivo (notare sullo sfondo TheYogi :-)).
Quindi di corsa (è chi si è fermato oggi), un supporto fatto di braccia a mia moglie con trasporto montaggio di quanto necessario al suo corso con una masnada di fanciulli multicolore e soprattutto multi_scalmanato.
Poi la preparazione degli scarponi per la gita in montagna con il gruppo di DomenicaconDomenico.
Escursione al Monte Autore. Partenza da Campo dell'Osso, passaggio per il punto di veduta le Terrazze, e quindi ascesa per la cima. Pranzo e sole, e poi ridiscesa verso la fornace romana.
Era da un po di tempo che non mi riusciva di partecipare ad una escursione con Dono. E come sempre è stata una occasione per salutare qualche vecchio amico e per conoscere qualche nuova splendida persona.
Salire e parlare, camminare e conoscersi, ridiscendere e fraternizzare. Ogni volta succede.
Anche questa volta partecipava, scodinzolando la mia dolce Duchessa, ed udite udite anche la mia figliola si è aggregata alla compagnia, ed è salita senza lamentarsi. Comunicazione senza parlare. Condivisione senza dirselo.
Una piccola sintesi fotografica